Damellis soap opera: Giulia de Lellis disintegra volti – Capitolo X

QUASI TUTTI GLI SCREENSHOT PRESENTI IN QUESTA PAGINA SONO STATI MODIFICATI (MALE) A CHIARO INTENTO IRONICO

Era da un po’ che non arrivavano notizie dai Damellis, quasi tre giorni, ma finalmente vi è abbastanza materiale per scrivere il decimo capitolo di questa storia.

Avevamo lasciato Damante intento a lanciare il suo nuovo singolo, che probabilmente sarà un flop siccome le fan non lo acquisteranno perché lui ha fatto le corna a Giulia e non se lo merita, e Giulia de Lellis a spasso con la sua famiglia promettere alle fan nuovi progetti e sorprese.

È grazie a Giulia de Lellis che i due sono tornati ad interagire tramite frecciatine lanciate su Instagram o su Instagram story.

È stata la risposta di Giulia ad una sua fan a scatenare il tutto, a questa sono seguite stories sia del Damante che di Giulia che, sebbene agli occhi di un profano non risultano legate, i fan hanno subito interpretato come un botta e risposta tra i due ex fidanzati.

Insomma se Giulia parlasse sarebbe in grado di disentegrare i volti solo che non ne ha voglia, mentre la madre di Damante, che prima s’intrometteva in ogni stron*ata, ora non parla perché non le conviene… elementare Watson.

Damante la “rivedere” l’anno del mai forse è questa la frase che ha fatto impazzire di gioia le fans di Giulia de Lellis che, principalmente, hanno avuto queste reazioni.

Alzarsi in piedi e gridare che Giulia de Lellis è una gran donna che dimostra sempre grande maturità in ogni cosa
Comprendere che tra Giulia de Lellis ed Andrea Damante sia effettivamente finita, non erano solo supposizioni dei giornali di gossip
Domandarsi cosa mai voglia dire Giulia affermando che potrebbe disintegrare volti: ha intenzione di diventare una campionessa di wrestling forse?

Andrea Damante che aveva passato la giornata su dei promontori vicino al lago di Garda, le ha risposto (forse) con questa story in cui ascolta Remind me to forget.

Story alla quale Giulia de Lellis ha risposto con un’altra canzone, non mi avete fatto niente, accompagnata dalla didascalia ciuf ciuf, probabilmente per lasciar intendere al Dama d’aver perso il treno e di non avere scalfito la sua dignità neppure entrando a far parte della criminalità organizzata delle corna.